Tutti conosciamo il servizio di pony express, ma non tutti sanno che il termine "pony express" ha radici molto lontane.
Esso proviene infatti dal nome del servizio di posta prioritaria che nel XIX secolo, nell'America del Nord, divenne molto importante per inviare corrispondenza dall'est all'ovest del paese e viceversa.
Grazie all'ultilizzo di diversi cavallerizzi e diversi cavalli, che si alternavano nelle varie stazioni intermedie dislocate sul territorio, i tempi di consegna di missive, dal Pacifico all'Atlantico, si ridussero fino a toccare i 10 giorni di media.
Le stazioni intermedie erano 190 ed erano distanziate l'una dall'altra di circa 10 miglia; in questo modo, quando un cavallerizzo arrivava nella stazione, sostituiva il cavallo e in base a quante tratte aveva già percorso, risaliva in sella o veniva sostituito da un altro cavaliere, che prendeve il mochila ovvero il sacco contenente le lettere, il vero "tesoro" del pony express.
La paga, allora era molto buona, se si calcola che in media un lavoratore non specializzato guadagnava circa 1 dollaro alla settimana mentre i cavallerizzi ne prendevano ben 25.
Le prime 2 corse, che partirono in simultanea, una da ovest e una da est (San Francisco e St. Joseph) furono fissate il 3 aprile 1860.
Questo servizio rimase in voga fino all'avvento del primo telegrafo, che di fatto ne causò la fine. L'ultima corsa fu effettuata il 26 ottobre 1861, quando l'ultimo mochila fu portato a cavallo a destinazione.