Il servizio di spedizione, che sia di messaggi, o di oggetti, ha senza dubbio origini antichissime. Nasce infatti da quando l'uomo per le sue esigenze, si è trovato di fornte alla necessità di mettere in contatto due luoghi distanti tra loro, attraverso dei messaggi.
Ecco quindi che i primi casi di trasporto di missive, risulta risalire addirittura al 4000 a.C., quando in Cina, dei messi a cavallo iniziarono a recapitare i messaggi tra i vari villaggi.
Analogamente in Egitto, i funzionari dei Faraoni, crearono un servizio di invio messaggi, basato sul trasporto fluviale; nell'antica Roma, poi, Augusto, riformò il servizio postale in modo da renderlo maggiormente efficiente: in un primo tempo infatti i messaggeri, erano costretti a portare i messaggi scritti su tavolette di osso, decisamente poco comode da trasportare; successivamente, il messaggio venne scritto su rotoli di papiro, molto più leggeri e maneggevoli, cosicchè i messaggeri riuscivano anche a trasportare più messaggi contemporaneamente, ottimizzando i tempi di consegna.
Successivamente, nel medioevo, a causa della grande frammentarietà del nostro paese, il servizio più efficiente di posta, divenne quello monastico.
Questo servizio, inoltre, aveva una caratteristica molto particolare che lo porta a paragonarsi ad una antica email: infatti, ogni risposta alla missiva, veniva cucita in calce alla stessa e rispedita al mittente, creando quindi, lo stesso flusso che ritroviamo oggi in uno scambio di email moderne.
